Descrizione articolo


Lampada in Bronzo Ebraica Hanukkah del 1600
3.500,00€
Lampada in Bronzo Ebraica Hanukkah del 1600 composta da due elementi in fusione uniti tra loro da due perni laterali ad incastro.
Si tratta di una lampada a olio per la festa ebraica delle luci, detta Hanukkah che commemora l’inaugurazione di un nuovo altare nel Tempio di Gerusalemme dopo la liberazione della Giudea dall’occupazione siriana. La festa dura otto giorni in ognuno dei quali viene accesa una luce. La fusione in bronzo è caratterizzata dal profilo di due grottesche con volute fogliacee caratterizzate da teste di ariete e profili femminili. Al centro è cesellata la maschera di un fauno sormontata da uno stemma ovale con le armi della famiglia con una palma ed un monte a sei cime disposte a triangolo, ancora non identificato. Sopra di questo vi sono due angeli che reggono un cappello cardinalizio.
La lampada è in buono stato di conservazione ed è di provenienza italiana.
Periodo: 1600
Dimensione Articolo:
altezza: 19.8 cm
larghezza: 22.2 cm
profondità: 5 cm
Venduto
Invia ad un amicoSei interessato a questo prodotto?
Consegna in 72 ore!
Grazie agli accordi stipulati con le più importanti società di trasporti siamo in grado di consegnare entro 72 ore dall’ordine in tutta Italia!
Massima cura dell'imballaggio
L’attenzione e la cura negli imballi ci consentono da sempre di far viaggiare la merce acquistata con la massima tranquillità e sicurezza
Merce assicurata
Ogni spedizione è tracciabile ed assicurata per l’intero valore!
Certificato di autenticità
All’interno di ogni collo troverete i documenti fiscali ed il certificato di autenticità dell’oggetto.
Prodotti correlati
Calamaio in Vetro Biedermeier Judaica di forma rotonda in vetro trasparente incamiciato con uno strato bianco ed uno blu. Sul corpo ci sono degli intagli di forma lineare ed ovale che rivelano le superfici trasparenti sottostanti. Tutto il calamaio è decorato con racemi a fondo color ocra con dei fogliami verdi e delle venature in oro fino. Il coperchio per accedere all'inchiostro e la relativa ghiera è in ottone. La parte inferiore ha intagliata una stella di Davide. Di provenienza austro ungarica, risale alla prima metà del 1800 e si presenta in buono stato di conservazione.
Besamin Portaspezie in Argento Judaica. Portaspezie ebraico o Besamin, con la caratteristica struttura a torre ed una fine decorazione a sottili inserti d'argento, in filigrana, che decora la piccola apertura nella quale erano inserite le spezie, la piccola antina con chiavistello per accedere al vano portaspezie.
Questo recipiente per le spezie poggia su piede circolare inciso che reca i marchi dell'argentiere tedesco Weichhardt Rudolf attivo a Berlino nel XIX secolo, si presenta in buono stato di conservazione con segni di usura compatibili con la datazione tardo ottocentesca, proviene da una dimora privata milanese.
L'architettura di questo Besamin, a forma di torre con una bandierina mobile in cima, è indubbiamente ispirata dal rapporto funzionale di questo recipiente per spezie con i reliquiari; il Besamin è il portaspezie cerimoniale che si usa agitare durante la preghiera Havdalah, la funzione di chiusura del Sabato e dei giorni di festa, di separazione fra il giorno santo e quello feriale.
Coppia di Besamin in Argento di forma circolare con la base triangolare sulla quale si appoggiano tre leoni rampanti in argento che sorregge una sfera che si apre nella parte superiore per contenere le spezie.
La parte sferica è decorata sulla sommità da una raggiera incisa con incastonato un piccolo turchese entro un intreccio circolare di fili d'argento.
Nel bordo interno del contenitore sferico reca dei marchi della città di San Pietroburgo della prima metà del 1800, mentre a nostro avviso questa antica coppia di portaspezie in argento risale agli inizi del 1900. Sono in buono state di conservazione.
Coppia di Portaspezie Ebraici di forma circolare con la base in filigrana di argento che sorregge una sfera che si apre nella parte superiore per contenere le spezie.
La parte sferica è decorata da intrecci di filigrana nella parte superiore e, in prossimità del bordo, da una cornice di incisioni geometriche. Quella inferiore reca dei marchi della città di San Pietroburgo della prima metà del 1800, mentre a nostro avviso questa antica coppia di Besamim in argento risale agli inizi del 1900. Sono in buono state di conservazione.