Autentiche testimonianze del passato, i mobili antichi hanno un fascino indiscusso e il potere di impreziosire ambienti con eleganza e raffinatezza. Più sono antichi, e più i mobili d’epoca sono delicati; polvere, detergenti aggressivi, tarli, umidità e usura rappresentano le principali minacce per l’integrità e la salute dei mobili d’epoca, che molto spesso necessitano di interventi di restauro volti a preservare l’integrità e riportarli al loro antico splendore.

Il restauro ha quindi lo scopo di far tornare lo splendore dei mobili, donando loro l’antica bellezza perduta e nuova dignità. Inoltre il restauro di un mobile rende possibile non solo un impiego dal carattere ornamentale, ma a volte anche funzionale. Basti pensare alle antiche secretaire, comò e letti, armadi, tavoli e sedie, oggetti che hanno un’indubbia importanza decorativa, non per questo privi di funzionalità quotidiana.

1. Stabilire una cronologia degli interventi – la valutazione del restauro

2. Attribuzione a un’epoca e a uno stile

3. Analisi preliminare: stato di conservazione, essenza e materiale

4. Individuazione della pulitura più efficace, pulitura e sverniciatura

5. Trattamenti antitarlo e disinfestazione

6. Consolidamento ed integrazioni della struttura di un mobile antico

7. Preparazione del fondo – stuccatura

8. Lucidatura