Candeliere da campo o processionale particolare in quanto composto da due parti collegate tra loro ad incastro; la piantana ha il fusto in legno di rovere sfaccettato ad ottagono nel corpo e tornito in prossimità del puntale in ferro forgiato ed è decorata da ghiere in ferro con incisioni geometriche.

La parte terminale si innesta nella prima con un puntale in ferro ed ha quattro elementi in ferro forgiato atti a contenere il cero. Nella parte centrale in legno troviamo un anello snodabile in ottone, forse per legare il portacero ad un supporto.

Non ci è chiara la destinazione di questo originale candeliere: si presume servisse per funzioni campestri o comunque all’aperto laddove fosse necessario conficcare nel terreno il portacero.

La sua datazione, a giudicare dall’aspetto dei materiali impiegati,  sembra essere collocabile tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800.