Ci troviamo spesso nella condizione di doverci liberare di un vecchio arredo per far spazio a quelli nuovi, più adatti ai nostri gusti, oppure di dover liberare una casa prima di metterla in vendita.
Un’operazione, questa, che ci crea qualche grattacapo e che può, se fatta con dovizia e la giusta esperienza, farci guadagnare un discreto gruzzoletto.
Per questo, quando ci troviamo a vendere un vecchio arredamento, è buona cosa ricevere dei buoni consigli e conoscere qualche stratagemma per capire meglio a chi rivolgersi, per evitare di affidarsi al classico conoscente o amico di famiglia e alle sue valutazioni basate su sommarie conoscenze del mercato dell’antiquariato.
Esperti e case d’asta. Sono veramente utili per vendere un vecchio arredamento?
Una delle prime soluzioni che possono venire in mente è contattare una casa d’aste. Dietro dei costi ragionevoli (che in genere si aggirano intorno al 10% del valore più i costi accessori) questi esperti di vendite si proporranno per mettere all’asta i lotti più pregevoli, pur non garantendo nulla in termini di acquisto. Ricordiamo, infatti, che le case d’asta fanno da mediazione e, in quanto tali, non comprano ma aiutano a vendere.
Esistono, poi, esperti ed estimatori che, dietro compenso, valutano gli arredi in maniera approfondita, pur tralasciando alcune indicazioni dateci dal mercato, spesso non più florido come una volta. I valori risultanti dalla perizia, quindi, rischiano di costarci caro e di essere decisamente lontani dalle disponibilità dei nostri possibili acquirenti.
La soluzione? Chiamare un antiquario esperto
In uno scenario confusionario e, a tratti, sconfortante, volendo liberarci di tutto in un’unica soluzione, l’opportunità di vendere un vecchio arredamento può arrivare dal contattare un antiquario, il quale può ritirare rapidamente il mobilio dietro un rapido pagamento. L’antiquario, inoltre, si assumerà l’onere di occuparsi direttamente dello sgombero e dello smaltimento degli arredi. Il problema maggiore di questa soluzione è rappresentato dalla scarsa affidabilità di queste persone, che rischiano di fare valutazioni ben lontane dalle nostre aspettative, lasciandoci dubbiosi e scontenti. Ecco perché, quando siete alla ricerca di un aiuto per vendere un vecchio arredamento, conviene affidarsi a chi opera nel settore dell’antiquariato da più generazioni. Ghilli Antichità, inaugurato nel 1990 a Milano, da anni si occupa di illuminazione, selezione di dipinti antichi, mobili, e oggetti d’epoca accuratamente ricercati in dimore private.