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Ribalta Antica Genovese in Noce 1700
10.000,00€ 7.000,00€
Ribalta Antica Genovese in Noce 1700, lastronata e filettata sul fronte mosso, con tre ampi cassetti e due cassetti bombati di dimensioni ridotte sotto la calatoia.
Questo cassettone a ribalta sul fronte è munito di un’anta ribaltabile che, abbassata in avanti, viene a formare un ampio piano scrittoio. La calatoia cela al suo interno un cassetto laterale e diversi vani a giorno.
E’ un bureau di provenienza genovese, con fianchi in noce massello, cornici aggettanti in legno di testa e piedi a mensola. Si presenta in buono stato di conservazione, con segni di usura compatibili con la datazione del XVIII secolo e proviene da una dimora privata milanese.
E’ alta 118 cm x 120 x 60 di profondità – 91,5 quando aperta.
Periodo: 1700
Dimensione Articolo:
altezza: 118 cm
larghezza: 120 cm
profondità: 60 cm
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Antico secretaire d'epoca direttorio, lastronato in noce con intarsi in palissandro e acero. Il piano, originale, è in marmo nero Serpentino. Gli spigoli sono arrotondati, filettati verticalmente in bosso, mentre una fascia intarsiata a motivi geometrici realizzata in lastra di acero e palissandro taglia orizzontalmente il mobile sotto il piano calatoio. All'interno di questo troviamo uno scarabattolo scandito, dall'alto in basso, da un cartonnier, da alcuni vani e da una serie di tiretti Poggiante su due piedi a pera ebanizzati (non originali) ha un alto zoccolo inferiore che cela un finto cassetto, poi tre cassetti con bocchetta a filo in acero (quella mediana è stata ricostruita). L’abattant cela un’impalcatura di colonnine ed archetti ebanizzati che poggiano su di una ricca pavimentazione lastronata in noce ed acero con motivi geometrici, quindi troviamo 2 file di 5 cassetti in acero con maniglie realizzate con maschere leonine in metallo dorato. Ai lati e sotto il piano vi sono 13 scomparti segreti. La balconata con balaustri ebanizzati all’estremità superiore cela un cassetto. Infine un ultimo cassetto è posto sotto la cornice sulla quale poggia il piano in Serpentino nero; tale cassetto ha il fronte con la medesima sagoma della cornice che decora tutta l’estremità del mobile. Nella parte posteriore dello scarabattolo troviamo l'iscrizione: “Nel anno, 1840 a 10 Marzo Albenga nella Botega di filippo (pi...) falegname e franco Conte”. Le serrature dei cassetti non sono originali; il mobile è stato restaurato di recente.
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La ricchezza dell''intaglio di questa specchiera d'epoca è particolarmente raffinata: la cimasa è riccamente scolpita a volute, centrate da una testa di putto; motivi fitomorfi ed una maschera felina decorano la parte inferiore, mentre i lati sono ornati da due figure antropomorfe femminili alate.
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Questa opera è corredata dell'attestato di libera circolazione per l'esportazione del Ministero dei Beni Culturali.