Descrizione articolo


Portagioie Lastronato fine 1800
350,00€
Portagioie Lastronato fine 1800. Cofanetto con coperchio in radica di mogano con specchiature in palissandro con 2 millimetri circa spessore di lastra. Mancano due piedini posteriori e la chiave della serratura. Una piccola mancanza nella modanatura della cornice di base e mancano i piedini d’appoggio possteriori. L’interno è foderato e imbottito in seta (da rifare). Di provenienza francese, necessita di un restauro.
Periodo: 1800
Dimensione Articolo:
altezza: 12.5 cm
larghezza: 27 cm
profondità: 19 cm
Sei interessato a questo prodotto?
Consegna in 72 ore!
Grazie agli accordi stipulati con le più importanti società di trasporti siamo in grado di consegnare entro 72 ore dall’ordine in tutta Italia!
Massima cura dell'imballaggio
L’attenzione e la cura negli imballi ci consentono da sempre di far viaggiare la merce acquistata con la massima tranquillità e sicurezza
Merce assicurata
Ogni spedizione è tracciabile ed assicurata per l’intero valore!
Certificato di autenticità
All’interno di ogni collo troverete i documenti fiscali ed il certificato di autenticità dell’oggetto.
Prodotti correlati
Tea Caddy Scatola Regency in Tartaruga impreziosita da intarsi floreali in madreperla, fili di argento e profili interni in avorio.
Antica scatola con coperchio inglese rivestita in tartaruga, interno suddiviso in due scomparti in legno di mogano, anch'essi con coperchi in tartaruga e prese in avorio. Questo elegante cofanetto in tartaruga piqué, tecnica impiegata per la lavorazione del materiale, presenta il fronte lievemente bombato e riccamente intarsiato con elementi floreali in madreperla incisa e fili di argento, con minime mancanze.
I bordi interni sono in avorio. Il coperchio ha due falde inclinate e internamente è rivestito con velluto rosso. La scatola è di provenienza inglese, d'epoca Regency, 1820 circa.
Buono lo stato di conservazione, compatibilmente con la datazione e qualche vecchio restauro visibile nella parte retrostante, come da fotografie allegate. Serratura originale, bocchetta in ottone, mancante di chiave.
L'arte della lavorazione della tartaruga, sviluppatasi a Napoli all'inizio del XVIII secolo, si diffuse in tutta Europa. Pare che proprio un gioielliere napoletano, l'artigiano Laurentini, abbia inventato la tecnica del piqué, poi largamente usata in Francia ed Inghilterra; tale lavorazione consiste nell' ammorbidire la tartaruga immergendola in acqua bollente ed olio, per poi imprimere sulla superficie filetti in argento, placche in madreperla o altri materiali preziosi.