Coppia di sculture antiche in marmo raffiguranti due leoni sdraiati su base squadrata rettangolare, dell’inizio XIX secolo.

Opere di un ignoto artefice influenzato dal Canova, queste figure realizzate in    marmo bianco di Carrara si rifanno ad una delle più note invenzioni dello scultore veneto, i celebri leoni a guardia del monumento a Clemente XIII, in San Pietro realizzato nel 1787.  Le due fiere,  figure allegoriche simbolo della forza,  proteggono la porta che dà accesso al sepolcro papale in Vaticano. I due leoni incontrarono un immediato successo che doveva trasformarsi in una variegata produzione di eleganti manufatti, souvenir destinati ai grand tourists in visita alla città  eterna,  produzione destinata a durare per tutto l’arco del XIX secolo, nella quale rientrano le nostre figure.

L’eleganza del marmo bianco, la spontaneità della fisionomia rappresentata  con minuziosi dettagli anatomici e la  verità della posa di queste due  figure,  rispondono  perfettamente ai canoni classici dell’arte figurativa dell’inizio Ottocento e rendono questa coppia di leoni, dalla postura composta e rassicurante, sculture antiche di straordinaria bellezza.

Provengono da una collezione privata milanese, si presentano in buono stato di conservazione , con segni di usura e restauri conservativi, in prossimità della coda e del dorso di un leone, compatibili con la datazione.