Descrizione articolo


Coppia di Vasi Portapalme Antiche in legno laccato
2.000,00€
Periodo: 1700
Dimensione Articolo:
altezza: 26 cm
diametro: 20 cm
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Pendola da tavolo intarsiata con la cassa in pero ebanizzato e palissandro con intarsi geometrici in avorio, zinco e ottone. La cassa dell'orologio è stata pulita e lucidata a gommalacca. Il movimento è funzionante ed all'interno presenta la firma F.Kunz in Wien. La pendola è di provenienza austriaca, precisamente viennese e risale alla prima metà del 1800.
Come evidenziato nella galleria delle immagini dove è visibile la cassa dell'orologio prima del restauro, sono stati ripristinati gli intarsi mancanti in zinco, che sono stati traforati a mano esattamente come gli originali.
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Fontinelle Louis 1886-1964 Pechinese in Ceramica. Una figura di cane Pechinese in ceramica monocroma firmata sul retro L. FONTINELLE, modello dall'artista parigino Louis Fontinelle (1886-1964). Questa scultura francese Art Déco risale al 1925, si presenta in ottimo stato di conservazione, con patina avorio e un'iscrizione all'interno della figura, EMUNAR PARIS.
L'opera presa in esame raffigura un Pechinese, che ozia elegantemente seduto, su un plinto ovale; i tratti fisici, il caratteristico musetto schiacciato ed il foltissimo pelo lungo, delineano le doti intrinseche di questi piccoli imperatori: fedeli, docili, affettuosi, molto di compagnia, con una spiccata propensione alla una vita sedentaria, il Pechinese era già cane da salotto alle corti reali cinesi oltre 2000 anni fa!
Le origini di questa razza sono molto antiche, in passato era il cane della famiglia imperiale di Pechino, poi importato in Europa dai soldati inglesi e francesi nel 1860. Fino a questo momento il Pechinese era stata distinto con gli arti incurvati perché si voleva evitare che venisse separato dalla residenza imperiale. Lo standard di razza redatto dall'imperatrice Cixi (Tzu-Hsi) stabiliva che questo cane dovesse essere schizzinoso nel mangiare, avere un collare di pelo che gli conferisse dignità, piedi pelosi per non fare rumore camminando e mantello di ogni colore per poter abbinare un cane a ogni abito. Le zampe dovevano essere arcuate per evitare che si allontanasse.
Dopo l’esportazione riscontrò particolare popolarità e notorietà all’interno di tutta la Gran Bretagna e per questo si attribuisce all’isola anglosassone, insieme alla Cina, la generalità della razza.