Carlo Rizzarda Grande Lampadario Ferro Battuto Vetro Soffiato con struttura circolare a campana formata da sei montanti in ferro forgiato a torciglione e battuto in successive volute, terminanti con sei bracci a voluta, sormontati da campanule in vetro soffiato di Murano, con delicati riflessi di color ametista, rivolte verso l’alto.

I bracci sono raccordati tra loro da una struttura ad anello composta da una moltitudine di volute raccordate tra loro da fascette.Da quest’ultima, pendono ulteriori tre campanule in vetro soffiato, rivolte verso il basso, per un totale di nove luci.

Questo  lampadario Liberty a nove luci è stato realizzato interamente a mano, è un manufatto in ferro battuto, privo di saldature che proviene da uno studio del centro di Milano, realizzato negli anni 20 da Carlo Rizzarda (Feltre 1883-1931)  mastro ferraio del Liberty,  allievo di Alessandro Mazzucottelli.  L‘artista italiano  partecipando a  esposizioni in tutto il mondo,  si afferma come artista del Liberty anche all’estero, specialmente in Sudamerica,  dove a Buenos Aires, nel 1925,   realizza  la cancellata in bronzo e ferro battuto per la basilica di Nostra Signora della Mercede.

L’originalità della linea di questo lampadario Liberty lo rende  estremamente versatile,  lungi dall’essere un lampadario contemplato solo per arredi rustici, è perfetto per completare interni  moderni, così come un salotto classico.

Il lampadario è stato ricablato  rispettando l’impianto preesistente con  portalampade di tipo E27 sui quali sono state inserite delle riduzioni per gli attacchi E14 al fine di distanziare il calore della lampadina dal vetro. La sezione dei fili consente una potenza massima di Watt 500.