Un oggetto antico porta con sé il carico del passato. È attraente, elegante, evocativo.
Soprammobili, dipinti, argenteria, porcellane, cristalli, statue, orologi antichi hanno attraversato secoli di storia e adesso si lasciano ammirare e desiderare, sono unici e rari, hanno grazia e stile.
Il fascino degli oggetti antichi sta nella loro artigianalità, nel loro essere unici e raccontare, a modo loro, un pezzetto di storia.
L’apprezzamento per gli oggetti d’antiquariato non è recente. Già gli antichi romani amavano circondarsi delle opere classiche dei maestri greci ed erano disposti a pagarle grosse somme. Il Medioevo vide protagonisti i manoscritti greci e latini, che gli amanuensi trascrivevano con cura, mentre durante il Rinascimento la nobiltà si mise alla ricerca di oggetti religiosi del passato. In questo periodo alcuni scavi archeologici riportarono alla luce resti di civiltà antiche e questi furono subito oggetto di interesse delle classi più abbienti che cominciarono a collezionarli.
Il ‘700 vide la nascita dell’antiquario, una figura dotta e professionale, che potesse “guidare” le facoltose famiglie nell’acquisto degli oggetti antichi che acquisivano sempre più valore.
Oggigiorno l’antiquariato è molto apprezzato da collezionisti e investitori. L’interesse per le epoche passate è cresciuto in modo esponenziale. Non mancano manifestazioni e appuntamenti dedicati a questo mondo. L’antiquariato a Milano, come in diverse città di Italia, ha preso sempre più piede e non manca la possibilità di acquistare oggetti di antiquariato online. In qualsiasi caso il parere degli esperti resta sempre fondamentale nell’acquisto di opere ed oggetti di valore. L’Italia intera vanta un considerevole bagaglio culturale ed artistico che rende la classificazione di un oggetto complessa e delicata. Soprattutto nell’acquisto di antiquariato online è importante fare molta attenzione a quello che si compra e farlo sempre su siti certificati e garantiti.
Tra gli oggetti antichi a riscuotere maggior successo ci sono i mobili d’antiquariato. I mobili d’antiquariato entrano nelle case e vengono utilizzati, esposti. I più comuni sono: tavoli, sedie, scrittoi, cassapanche, credenze e comò, possono rispecchiare vari stili a seconda delle epoche in cui sono stati costruiti. Nella valutazione di un mobile antico prestate attenzione allo stato di conservazione, alla coerenza delle essenze utilizzate ed alle manomissioni eventuali dovute ai vecchi restauri che possono influire sul valore di un mobile d’epoca.
Tra gli oggetti antichi più pregiati ci sono anche: vetri, vasi, brocche e bottiglie in cristallo. Dal fascino delicato e le linee eleganti questi oggetti sono perfetti per occasioni importanti, abbinati a piatti in ceramica bianca e posate in argento. Richiamano ad atmosfere fiabesche e lontane ed oggi trovano posto in prima fila in pregiate credenze. Molto preziosi sono i calici di cristallo antichi, diversi a seconda dell’utilizzo che se ne deve fare. Sono a “tulipano” per il vino bianco, a “borgogne” per il vino rosso. Per lo spumante dolce si utilizzano le coppe, mentre per lo spumante secco i “flûte”.
Teiere, caffettiere, tazzine dipinte, bicchieri in cristallo, barattolini portaspezie, vasi, vassoi cesellati, posate d’argento sono oggetti antichi di grande fascino, che ancor oggi riempiono le case e vengono utilizzati in occasioni speciali. Tra i più preziosi e delicati ci sono quelli realizzati in porcellana e ceramica. I primi servizi in porcellana furono realizzati in Cina, più di mille anni fa, quando, con la pazienza e la dedizione, venivano dipinti amabilmente.
Gli oggetti di argento, ancora oggi, sono desiderati e utilizzati, soprattutto nelle occasioni più importanti. Da sempre l’argenteria è stata simbolo di ricchezza, tramandata di generazione in generazione. Iniziò ad essere utilizzata nel ‘400, quando nacquero le Corporazioni di Arti e Mestieri con le quali si intensificò la produzione di utensili e soprammobili. Le tavole iniziarono a riempirsi di vassoi, servizi da thè o da caffè, posate, candelabri, centritavola. Per riconoscere l’argenteria d’antiquariato originale bisogna constatare la presenza di marchi e punzoni, che venivano impressi proprio come garanzia di autenticità. Questi punzoni, oltre a garantire l’originalità del pezzo, sono molto utili anche per stabilire il periodo di appartenenza dell’oggetto e l’identità di chi lo ha realizzato. Un’altra modalità per valutare l’argenteria è quella di controllare il rapporto tra peso e volume: quando i periodi erano prosperi i manufatti erano pieni e pesanti, mentre durante le crisi l’utilizzo dell’argento veniva ridotto al minimo, quindi i manufatti risultavano vuoti e leggeri.
Rientrano tra gli oggetti antichi anche i dipinti. Collezionare questi oggetti è un’usanza antica che ha visto, nei secoli, le famiglie aristocratiche, riempire le pareti delle loro dimore di opere pittoriche. Tanti dipinti antichi sono giunti fino ai giorni nostri proprio grazie alle collezioni private, in seguito devolute ai musei. Per scegliere un’opera d’arte di valore è importante che se ne faccia una giusta valutazione, che consideri l’autore e l’epoca di realizzazione, senza trascurare lo stato di conservazione.
Il grande valore degli oggetti di antiquariato è oggi riservato al mondo del collezionismo e a quello dell’investimento. Sono sempre meno le occasioni in cui un pezzo di antiquariato entra nelle case e le vive. Questo è dovuto al cambiamento delle modalità di vivere la casa, le sale di rappresentanza sono scomparse, tutto è diventato più fruibile e semplice.
Questo non deve far credere che gli oggetti antichi siano stati dimenticati, anzi. Esistono tutt’oggi degli appassionati del settore che studiano, raccolgono e investono. Il mondo dell’antiquariato è uno dei più redditizi e dinamici, è sicuro poiché raramente un pezzo perde valore, anzi ogni anno ne acquista. Le crescite più importanti sono quelle dei dipinti antichi e dei gioielli.
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