Protagonista assoluto di eleganti dimore in tutta Europa per vent’anni a partire dal 1801, lo stile Impero si ispira alla grandezza e al repertorio formale della Roma dei Cesari e alla Grecia Antica.
Progettati per esaltare la magnificenza del nuovo regime di Napoleone Bonaparte, i mobili Stile Impero hanno delle caratteristiche ben riconoscibili e sono di un incontestabile eleganza e imponenza, riuscendo così a conquistare il gusto di quell’epoca e degli anni seguenti. Lo Stile Impero ha come punto di partenza non solo la produzione dei mobili, ma dell’arte in generale come attività per veicolare la maestosità e la fortunata politica di Napoleone.
Quali sono le dieci caratteristiche più importanti dei mobili in Stile Impero?
Lo stile Impero si diffonde in Francia a partire dal 1801 e la sua evoluzione continua, in Francia e nel mondo, fino al 1821 circa. Ma lo stile grandioso che caratterizza elementi di arredo e decorazioni ha una vita lunga, ben oltre la durata dell’impero napoleonico. Vediamo insieme alcune delle principali caratteristiche dello stile Impero.
- Solennità e grandezza
Una delle principali caratteristiche dei mobili Impero è, senza dubbio, la loro imponenza a significare l’eroismo e la grandezza della politica francese. Nonostante la solennità dello stile, gli artigiani dell’epoca seppero combinare in modo armonioso le esigenze di fasto e grandiosità del gusto con la grazia e la leggerezza, riuscendo a realizzare uno stile che presto divenne classico: proporzioni armoniose, equilibrio delle forme, che risultò in un’eleganza contenuta e priva di forzature. - Piani in marmo monocromo
Pietre rare e pregiati marmi monocromo o in granito belga venivano spesso scelti per impreziosire tavoli e tavolini realizzati nel periodo Impero, i cui piani erano spessi circolari. Elementi naturali per mettere in risalto la bellezza di oggetti di uso quotidiano in modo semplice e senza sforzo. Straordinario il risultato: eleganza, solennità e pregio, tre caratteristiche che descrivono alla perfezione la maestria e l’abilità degli artigiani del tempo. - Tessuti di pregio come seta e taffetà
Imbottiture di pregio per divani, sedie e meridienne – una delle più importanti novità dello stile Impero – realizzate con seta, velluto e taffetà, ricamati con simboli dello stile Impero in colori pieni e raffinati come oro, rosso pompeiano e bordeaux, blu acceso quasi elettrico. Le tonalità delle imbottiture sono infatti forti, non per questo meno eleganti. - Ricami e Stampe con la lettera N di Napoleone o I di Imperatore
Infatti, una delle caratteristiche più riconoscibili dello stile Impero è il ricamo della lettera N di Napoleone entro due serti di alloro e della lettera I di Imperatore. - Decorazioni in bronzo dorato
Eleganti disegni allegorici in bronzo arricchiscono la solennità e il rigore istituzionale dei mobili in stile Impero; intagli in legno dorato e in ottone realizzati nella tecnica della fusione a cera persa. Il mobile è quindi ricco di decorazioni, di bronzi dorati e non manca di lavorazioni complesse. Questo però viene inserito all’interno di un canone stilistico che richiama costantemente il mondo classico dell’antica Grecia e soprattutto di Roma, modello e repertorio dello stile Impero nella realizzazione dei mobili antichi. - Essenze forti come mogano e noce, senza intarsi
Il mobile in stile Impero è realizzato in essenze forti di legno come il mogano, radica o massello, e manca di intarsi ed è spoglio di elementi decorativi in altre essenze lignee. Spesso però il mobile presenta elementi decorativi in bronzo dorato o in ottone, o è illuminato da foglia zecchino d’oro. - La meridienne e altre novità
Tra le novità più importanti del periodo Impero troviamo la meridienne, un sofà a giorno in legno con capezzali disuguali a S arricchita da drappeggi e colorate imbottiture. Torna in auge anche lo sgabello con le gambe a X ispirato al triclinio romano, che non è solo una comoda poltrona, ma un elemento di stile con un’importante funzione decorativa. In questo periodo un elemento con fondamentale importanza per la stanza di una signora è la toilette, l’elegante tavolino sormontato da uno specchio – noto come psiche se lo specchio è inclinabile.
Nel periodo Impero fa la sua comparsa anche la carta da parati in tonalità chiare, spesso arricchita da minuscole decorazioni color oro, elemento che arricchisce all’istante un’intera stanza. - Ricami di simboli dell’Impero
Disegni allegorici e le due lettere – la N di Napoleone e la I di Impero – ricamate entro le foglie di alloro caratterizzano le tappezzerie dello stile Impero. Tra i motivi più usati troviamo le api come simbolo del lavoro utile proficuo, l’aquila che significa l’importanza del dominio imperiale di Napoleone I e il cigno bianco come simbolo dell’eleganza e della purezza degli ideali. - Piedi a “zampa zoomorfa”
Le gambe dei mobili in stile Impero sono spesso a zampa ferina o ad artiglio dell’aquila, che danno un senso si snellezza e di forza. - Colonne cilindriche poste agli angoli
I mobili appaiono quindi imponenti e solenni, caratteristica rinforzata dalle colonne poste agli angoli, soprattutto delle commode. Un altro elemento distintivo dello stile Impero sono i comodini a forma cilindrica.
Classico, imponente e davvero affascinante, lo stile Impero ha avuto una vita lunga, ben oltre la durata dell’impero napoleonico; uno tra i principali stili dell’800, è uno da scoprire e riscoprire, anche nella moderna casa di oggi.
Immagine in anteprima
Madame Récamier di Jacques-Louis David