Ghilli Antichità Milano » L’antiquariato dalla A alla Z: glossario stili, mobili, tecniche
A
Alzata
Termine che designa la parte superiore di un mobile a due corpi, ma è utilizzato anche per indicare il vassoio a più ripiani con alto piedistallo, destinato al contenimento di frutta e dolci.
Angoliera
Termine utilizzato per indicare un tipo di mobile ad angolo da collocare nello spigolo di una stanza cantoniera.
Applique
Termine usato per indicare un candeliere o un’illuminazione applicata alla parete, o più in generale, qualsiasi oggetto che si appende alla parete con funzioni puramente ornamentali (mensola, specchierina etc.)
Arabesco
L’arabesco è uno stile ornamentale tipico dell’arte araba composto da motivi prevalentemente geometrici, calligrafici, animaleschi e/o vegetali stilizzati. Era usato, e lo è ancor oggi, nella decorazione di superfici di interni ed esterni, in modo particolare di moschee.
Arazzo
L’arazzo è un particolare tipo di tessuto che presenta proprietà tecniche e stilistiche a metà tra l’artigianato e la rappresentazione artistica. Si tratta di un tessuto a dominante di trama realizzato artigianalmente su un telaio per decorare le pareti. L’arazzo si presenta in grande dimensioni e riporta disegni stilizzati ma molto dettagliati.
Arbalète
Termine francese utilizzato per indicare il profilo o il contorno di un mobile, piatto nel centro e curvo ai lati, con un chiaro richiamo alla forma della balestra. I mobili che presentano una simile linea frontale sono detti en arbalète o en arc d’arbalète.
Avorio
L’avorio è un tipo di materiale ricavato dalle zanne di alcuni animali (come l’elefante o il tricheco) che veniva lavorato soprattutto per realizzare oggetti ornamentali, gioielli e suppellettili per la casa.
Art Decò
L’Art Déco è un fenomeno di stile e un modello di gusto estetico che si diffonde in Europa e negli Stati Uniti fra il 1919 e il 1930, mentre negli USA si prolungò fino al 1940. Interessò soprattutto il campo delle arti decorative, le arti visive, l’architettura e la moda. Il termine déco viene comunemente fatto risalire all’Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes” (Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne) che si tenne a Parigi nel 1925; in virtù delle sue origini, l’Art Déco viene chiamata anche “Stile 1925”.
Art Glass
L’Art Glass è stato un indirizzo di gusto sviluppatosi negli Stati uniti intorno al 1875, e diffusosi in Europa nel decennio successivo, raggiungendo il suo apice nel 1880-1890. Si caratterizza per la ricerca di una nuova e originale qualità di vetro, come l’amberina, il burmese, il peach blow e il pomona glass.
Art Nouveau
L’Art Nouveau, noto anche come stile floreale, stile Liberty o arte nuova, fu un movimento artistico che si diffuse internazionalmente tra il 1890 e il 1915 e che coinvolse l’architettura, l’arredamento e le cosiddette arti minori. Si caratterizza per uno stile basato sulle le linee curve, le forme organiche, con ornamenti a predilezione floreale o vegetale.
Arte povera
Con arte povera si indica un tipo di movimento artistico-culturale nato in Italia nella seconda metà degli anni sessanta del Novecento, nell’ambito dell’Arte Concettuale. Tale termine è impiegato nell’antiquariato anche per identificare un tipo di decorazione di mobili emulante caratterizzato la lacca orientale, molto in auge nel Settecento.
Arti applicate
Con arti applicate si indicano l’insieme delle applicazioni di forme d’arte volte alla realizzazione di oggetti d’uso comune e di arredamento, al fine di renderli esteticamente gradevoli. In questa particolare categoria rientrano le arti decorative, le arti industriali e l’artigianato artistico.
Artesonado
Artesonado o soffitto spagnolo è un termine usato in architettura per indicare una tipologia di soffitto a cassettoni altamente decorativo nell’architettura spagnola. Tipicamente in legno o pietra, si contraddistingue per la particolare intrecciatura delle travi arricchite a formare motivi geometrici decorativi
B
Baccello
Elemento decorativo tipico dell’architettura classica, riproducente il baccello vegetale, stilizzato e disposto comunemente a raggiera, in modo da spiccare in rilievo da un’intagliatura. Fu largamente impiegato nell’architettura classica e rinascimentale, in particolare tra le volute e gli ovuli dei capitelli ionico e corinzio.
Barocco
Il Barocco è stata una corrente estetica, ideologica e culturale sviluppatosi in Italia, e diffusosi in Europa nel Seicento e nella gran parte del Settecento, che coinvolse ogni tipo di espressione artistica, dalle arti, alla letteratura, alla musica. Il barocco raggiunse i massimi risultati in Italia e in Spagna, modificando radicalmente il rapporto con la tradizione e con la società. Per estensione, con barocco si indica, dunque, il gusto legato alle manifestazioni artistiche dal XVII al XVIII secolo, in particolare quelle legate all’estrosità eccentrica e compiaciuta e alla fantasia.
Barometro
È uno strumento scientifico impiegato in meteorologia e in altimetria per misurare la pressione atmosferica e le sue variazioni. Funziona a fluido o mediante la deformazione di capsule metalliche, ed è in grado di fornire dati utili per le previsioni del tempo.
Bassorilievo
Il bassorilievo è un tipo di raffigurazione plastica, in cui le figure sono rappresentate scarsamente in rilievo rispetto al piano di fondo (di marmo, di pietra, di bronzo, d’avorio etc.). Il bassorilievo è particolarmente correlativo alle leggi dell’ottica e della prospettiva, dal momento che produce un contrasto rialzato e dà come la sensazione di vedere un’opera in rilievo.
Bergère
È un tipo di poltrona di origine francese, entrata in uso alla corte di Luigi XV intorno al 1720. Nella forma più comune è piuttosto bassa, con i braccioli e seduta comodamente imbottiti, spesso è provvista di un grande cuscino coordinato.
Biedermeier
Il Biedermeier è stato un movimento artistico che si è sviluppato tra la borghesia tedesca e austriaca intorno al 1815 e il 1848. Spesso definito di genere “romantico” per l’essenzialità e l’armonia delle sue forme, questo stile produsse una considerevole quantità di opere contraddistinte da una sensibile concezione della natura e dei temi familiari, e da una predilezione per i piccoli formati.
Biggin
È un tipo di caffettiera di origine inglese realizzata in ottone argentato, risalente al XIX secolo. Era costituita da un recipiente per il caffè, munito di una sacca per il filtraggio in tela, che veniva inserito su un altro recipiente contenente acqua calda.
Boccale
Recipiente di forme e materiali diversi usati per il contenimento di liquidi vari, che sovente qualificano il tipo di boccale (ad esempio, boccale da vino, boccale da birra, boccale per l’acqua).
Bocchino
Termine usato per indicare l’imboccatura di uno strumento musicale.
Boccia
Contenitore di vetro o di cristallo, con grossa pancia e collo lungo e stretto, utilizzato per portare in tavola vino o acqua.
Bois de rose
Termine utilizzato per designare i vari tipi di legno profumati impiegati in profumeria, ma anche per indicare il legno di colore rosa o con venature rosate impiegato nella produzione di mobili.
Bois durci
Composto impiegato nel Novecento per imitare il colore dell’ebano. Si trattava di un miscuglio di segatura stacciata e mischiata con sangue di bue ed acqua che veniva in un prima momento amalgamato sul fuoco, per poi essere stampato a freddo sui mobili.
Boiserie
Con boiserie si indica il rivestimento delle pareti con dei pannelli di legno, variamente lavorati, incisi e intagliati. I primi esempi di boiseries risalgono al XVII e XVIII secolo ed erano particolarmente diffusi in Francia per la decorazione di interni.
Bronzetto
Con il termine bronzetto si indica una scultura bronzea di piccole-medie dimensioni, ma può essere utilizzato anche per identificare sculture in piombo o di altre leghe metalliche. Sono create per essere osservate da vicino da ogni punto di vista, per essere maneggiate dall’uomo, e per creare un contatto diretto tra fruitore ed autore dell’opera.
Bronzo
Lega metallica composta principalmente da rame e stagno, ma può contenere anche fosforo, piombo, zinco o berillio, a seconda delle necessità di lavorazione. Molto usato dagli scultori per la realizzazione delle loro opere, per la sua proprietà di espandersi lievemente poco prima di solidificare.
Bronzi
In numismatica si indicano le monete bronzee di epoca romana, mentre nell’ambito scultoreo tale termine viene impiegato per identificare le statue di bronzo di provenienza greca databili al V secolo a.C.
Bureau
Termine francese usato per identificare vari tipi di scrittoio, diffusasi in Francia nel XVII secolo. Il più classico tipo di bureau è il bureau-plat, una tipica scrivania di rappresentanza, con piano sagomato e rivestita generalmente di pelle bordato agli angoli da “spagnolette” di bronzo dorato. La rivestitura comprendeva anche le gambe, i piedi nonché la fascia centrale della scrivania.
Burgomaster chair
La burgomaster chair è un tipo di sedia introdotta in Inghilterra nei primi del Settecento, che si caratterizza per il sedile rotondo incannucciato (o in arelle), poggiato su quattro gambe incurvate, e per lo schienale a semicerchio composto da pannelli forati.
C
Cabinet
ll cabinet è un tipo di mobile di rappresentanza di origine spagnola. Nato come mobile contenitore, nella sua accezione classica si presenta a doppio corpo, con la parte superiore spesso adibita a studiolo, dotata di numerosi cassetti e scomparti.
Cabochon
In ebanisteria viene utilizzato il termine cabochon per definire un tipo di decorazione a forma di uovo, utilizzato per ornare cornici e modanature. Si diffuse in Francia nel XVI secolo, ma sarà con l’avvento del Rococò che prenderà piede anche nel resto d’Europa, assumendo dapprima la forma di un fagiolo e poi dell’uovo inserito all’interno di una conchiglia intagliata.
Cabriolet
La Cabriolet è un tipo di poltrona che si diffuse nel XVIII secolo in Francia, caratterizzata da uno schienale lievemente arcuato che richiama la forma del violino, e dal sedile comodamente imbottito. Si tratta di una poltroncina tipica dello stile reggenza francese, molto in auge durante gli stili Luigi XV e Luigi XVI.
Cassettone
Il cassettone è un mobile tipico del XVI secolo che nasce come derivazione del cassone. Rappresenta a tutti gli effetti l’equivalente italiano della commode francese. È molto più leggero rispetto al suo antenato, e, diversamente da quest’ultimo, presenta dei casetti nella parte inferiore e delle gambe più alte che possono essere a “capriolo” o a tronco di piramide.
Cesello
Si tratta di un piccolo scalpello in acciaio adoperato per modellare le superfici metalliche e le pietre dure. Viene usato a percussione, ovvero battendo con un apposito martello sul piano da lavorare, per decorare ma anche per rifinire le lastre di metallo e gli oggetti realizzati a fusioni.
Cesellatura
La cesellatura è una tecnica di lavorazione del metallo mediante cesello, impiegata per scolpire e incidere e rifinire le lastre di metallo. Si tratta di una delle più importanti e antiche tecniche orafe.
Cesendello
Con cesendello si indica un particolare modello di lampada votiva a sospensione, la cui origine viene fatta risalire a Roma e Bisanzio, e che divenne in seguito popolare nella Venezia medioevale e nel mondo musulmano. Si presenta con un corpo allungato a spirale e con il collo svasato che richiama il tocco dei turbanti islamici, terminante nel basso a goccia.
Chiocca, Ciocca
Il termine chiocca o ciocca viene usato nell’antiquariato per indicare un tipo di lampadario pensile vitreo che si diffuse a Venezia nel XVII secolo. Presenta più bracci simmetrici, l’uno rispetto all’altro, decorati a motivi floreali e con festoni.
Chippendale
Con chippendale si indica un tipo di mobilia in stile inglese tipica del XVII secolo, che trae la sua origine dall’ebanista inglese Thomas Chippendale. I mobili in stile chippendale richiamano lo stile Rococò, Gotico e quello cinese. Rientrano nella categoria chippendale anche arredi di ceramica, porcellana e di vetro.
Commode
La commode è un mobile tipico del Settecento francese, generalmente in legno ed è considerato il corrispondente del cassettone italiano. Si presenta di altezza contenuta e con una serie di ampi cassetti ad ante; può avere forme più o meno movimentate, in base al periodo di realizzazione (con lo stile Luigi XV la commode assume forme più bombate e piedi a serpentina). Gli esemplari più noti risalgono a quelli messi a punto dall’ebanista André-Charles Boulle.
Comò
Con il termine comò si indicano quei mobili diffusi in Italia settentrionale, caratterizzati da forme squadrate e composti da due o tre cassetti sovrapposti.
Console
La console (lett. mensola) è un tipo di tavolo da parete, solitamente di piccole dimensioni, che si presenta privo di gambe posteriori e poggia su sostegni chiamati, appunto, consoles. La sua caratteristica principale è la possibilità di essere modulato.
Credenza
Con credenza si indica una tipologia di mobile tradizionalmente usato per riporre piatti, bicchieri e altre stoviglie. È un modello di mobile basso e largo, con sportelli e una fila superiore di cassetti adibiti al contenimento di servizi da tavola, anche se nel tempo si sono sviluppate diverse varianti.
D
Damasco
Il damasco è un tessuto “senza rovescio” originario della Cina, decorato con disegni stilizzati floreali ad effetto-lucido-opaco. Si presenta perlopiù in seta e può essere realizzato in diversi colori, per amplificare l’effetto caratteristico lucido-opaco.
Damenhur
Con damenhur si identifica un tipo di orologio portatile da signora, di piccole dimensioni.
Dopskal
Termine utilizzato per indicare un particolare tipo di coppa in argento di origini scandinave, composta da due manici e da un coperchio. Introdotta nel XVII secolo, era impiegata per il consumo di bevande di varia natura.
Doratura
La doratura è un antico metodo di decorazione ornamentale, impiegato per impreziosire oggetti e mobili realizzati con materiali poco nobili, tramite l’apposizione di un sottile strato di oro, cosiddetto “foglia oro”. In uso già nel Medioevo, trovò tuttavia largo impiego in Francia nel periodo della reggenza di Luigi XVI.
Doppiere
Termine utilizzato per identificare il candelabro a due o più bracci e due o più candele in argento, tipico del XVII secolo.
Dormeuse
Il dormeuse è un tipo di mobile raffinato a metà tra un divano e una poltrona, tradizionalmente impiegato per i riposi diurni. Di gusto tipicamente francese, fu particolarmente in voga nel XVII secolo; poteva essere costituito da una poltrona a sdraio con schienale rialzato o da un divano allungato con schienale e spalliera laterale.
Dosar o dozar
Termine usato per indicare i tappeti persiani di piccola-media misura; la denominazione si rifà alla misura di due saer (1 saer = 1,07 circa).
Dosenhur
Il dosenhur è un orologio portatile a forma di scatola o di “tamburo”, che vede il suo periodo di maggiore diffusione nella metà del XVI secolo. Si presenta con una sola lancetta e con le cifre in rilievo, in modo da essere letto anche nei momenti di scarsa luminosità. Essendo un orologio particolarmente raro, è molto richiesto dai collezionisti.
Dossale
Termine utilizzato per designare un elemento ornamentale, situato tradizionalmente nella parete posteriore dell’altare delle chiese. Da quest’ultimo trae origine il polittico e la pala d’altare nelle sue varie forme e materiali.
Dossier
Con dossier si indicano i drappi ornamentali appesi verticalmente alle pareti, tipici del Medioevo. In seguito il termine venne usato per designare le vecchie panche gotiche inglesi, caratterizzate da alti dorsali in legno e riposte nella sale da pranzo.
E
Easy chair
Si tratta di un tipo di poltrona cosiddetta “a orecchioni”, chiamata anche Confessional e Wing chair, diffusa negli Stati Uniti durante il XVIII secolo.
Ebanista
Termine usato per definire un artigiano specializzato nella lavorazione e nell’impiallacciatura con l’ebano o con anche altri legni pregiati.
Ebanizzazione
L’ebanizzazione è un processo per scurire il legno, dandogli un colore scuro simile all’ebano. È molto utilizzato per pianoforti e mobili di pregio.
Ebano
L’ebano è un legno duro tipico delle zone indomalesi, che si ricava da diverse specie di alberi del genere Diospyros, della famiglia delle Ebenacee. È un legno molto pregiato dal caratteristico colore nero, tra i più apprezzati per la fabbricazione e per il rivestimento di mobili e oggetti ornamentali e per la realizzazione di strumenti musicali.
Echino
L’echino è una parte del capitello dorico o ionico a profilo curvilineo, che forma una sorta di cuscinetto sotto l’abaco nell’architettura greca e romana.
Ecuelle
È un tipo di stoviglia di forma semisferica adatta a contenere liquidi. Solitamente presenta due manici ansati e un coperchio con manico.
F
Fabergé
Fabergé è una storica casa di gioielleria russa, fondata a San Pietroburgo nel 1842 da Gustav Fabergé. Le celebri uova Fabergé sono il simbolo della maison, create personalmente dal famoso orafo nel XIX secolo per lo zar Alessandro III. Si trattava di uova smaltate traslucide, arricchite di altri preziosi materiali, contenenti al loro interno una sorpresa.
Fabrica Real
La Fabrica Real è stata un’azienda manifatturiera spagnola di porcellana, attiva a Madrid tra il 1760 e il 1812.
Fabriano
Il termine Fabriano indica uno statuto d’arte che designa la presenza di un’attività di maiolicari di alto livello, attiva tra il XV e il XVI secolo.
Faldistorio
Uno speciale tipo di sedie ecclesiastico, usato tradizionalmente nella liturgia cattolica dai vescovi. Si presenta privo di braccioli e schienale, mentre il sedile è ricoperto di cuoio o velluto.
Falsatura
Con il termine falsatura si indica una sottile striscia di tessuto, perlopiù di merletto, usata come guarnizione per raccordare due teli o due tessuti diversi.
Falsario
Colui che realizza oggetti, materiali e opere d’arte con il medesimo stile di un artista o di un’opera già esistente, spacciandoli per pezzi autentici.
Falso
Con falso si intende una copia contraffatta che viene però presentata come originale, che si tratti di un’imitazione di un’opera di pittura, scultura o grafica, o di un oggetto di antichità di interesse storico.
Famiglia, classificazione ceramica
Nel XIX secolo fu lo storico ceramista Albert Jacquemart a classificare arbitrariamente in “famiglie” colori e decori ricorrenti nella porcellana cinese, dal regno di K’ang Hsi (XVII – XVIII secolo) in poi. Le distinse, per comodità di metodo, in «famiglia verde», «famiglia rosa», «famiglia gialla», «famiglia nera».
G
Giada
La giada è una pietra piuttosto dura e molto rara, mineralogicamente appartenente ai silicati.La sua tinta naturale può variare dal bianco, al verde, fino al violaceo. La varietà più pregiata è la cosiddetta giada imperiale, che si presenta in un’intensa e brillante sfumatura verde smeraldo.
Giardiniera
Con giardiniera si indicano gli ampi tavoli concepiti appositamente per contenere piante e fiori. Ebbero il loro periodo di maggiore fortuna nel XIX secolo.
Georgiano
Termine utilizzato per definire un particolare stile artistico e architettonico in voga nei paesi anglofoni tra il 1720 e il 1840. Tale matrice stilistica prende il nome dai quattro monarchi inglesi di nome George (Giorgio I, Giorgio II, Giorgio III, Giorgio IV), ovvero la cosiddetta era georgiana. Caratteristica principale dello stile era il concetto di “regolarità” e di simmetria, ma anche la conservazione dei modelli della tradizione classica greca e romana.
Gera
Il termine Gera indica uno statuto d’arte che designa un’attività di maiolicari di alto livello, attiva in Germania nel XVIII secolo. Le manifatture di porcellana di Gera imitavano i più noti modelli Meissen.
Gerus
Regione della Persia che dà il nome ad un tappeto tipico della classe dei Bidjar. È una tipologia di tappeto dal gusto e dal design rustico, annodato a mano con lana lucida dai colori particolarmente vivaci.
Gesso
Materiale dall’aspetto bianco-grigio e polveroso, utilizzato nella scultura e nell’edilizia per pavimenti, carta da parati e per la realizzazione di calchi, modelli e statue.
Gommalacca
Resina naturale a base di sostanze idrocarburiche, impiegata nella lavorazione del legno come additivo e agente lucidante, per restituire ai mobili in legno la loro lucentezza, creando uno strato protettivo invisibile che impedisce le impurità e contrasta l’aggressione del tempo.
Grifone
Figurazione di un mostro mitologico somigliante a un rapace, ma con la parte posteriore del corpo simile a quella di un leone; è spesso impiegata come motivo ornamentale nella decorazione di mobili, stemmi e oggetti ornamentali.
Grisaille
Corrispondente all’italiano “grisaglia”, con grisaille si indica una tecnica decorativa monocromatica utilizzata in pittura e nell’ambito dell’arte decorativa per rendere evidenti le diverse sfumature di grigio.
Grosso
Moneta in argento quasi puro emessa a partire dal Medioevo in diversi paesi, del valore di 12 denari o di un soldo, imitazione del grosso bolognino (“piccolo”).
H
Herringbone
Tecnica decorativa che consiste nella disposizione obliqua di rettangoli posati a pavimento o rivestimento, dando vita al famoso motivo a “spina di pesce”.
I
Impero
Stile decorativo che si impose in Francia nel XIX secolo e che interessò diversi ambiti artistici e culturali, dall’architettura, all’arredamento, alle arti decorative, alle arti visive. Si sviluppò durante l’età napoleonica, per celebrare l’ascesa al potere di Napoleone Bonaparte. Si distingue per la solennità degli arredi e dell’architettura commemorativa, progettati al fine di esaltare la potenza del regime napoleonico.
Impiallacciatura
Particolare tecnica di lavorazione del legno che consiste nel ricoprire un legname non pregiato con un sottilissimo tranciato di legno più pregiato detto piallaccio o tranciato, così da conferire al prodotto finito le sembianze di una essenza di qualità.
Intaglio
L’intaglio è una tecnica decorativa mediante la quale vengono realizzati ornamenti o figurazioni in rilievo o in incavo su superfici di legno. Tale operazione può assumere un vero e proprio carattere scultoreo, dal momento che per la sua realizzazione viene asportata parte della materia con cui è costituito l’oggetto.
Intarsio
L’intarsio o tarsia lignea è una tecnica decorativa artigianale molto antica, che consiste nel realizzare figure o rappresentazioni elaborate accostando sopra ad una superficie piana piccoli elementi di materiali diversi (come avorio, madreperla o metallo).
J
Japanning
Tipo di finitura che ha lo scopo di imitare la tecnica di laccatura tradizionalmente realizzata nei paesi dell’Asia orientale, a partire dal XVII secolo, largamente utilizzata su piccoli oggetti di metallo ma anche per la finitura di mobili.
K
Kilim o Kelim
Termine di origine turca con il quale si designa un tipo di tappeto senza pelo e non annodato, prodotto in varie zone della Persia, della Turchia e del Pakistan. Lavorato secondo un’antica tecnica che ricorda il ricamo, il kilim può essere puramente decorativo oppure può essere usato come tappeto da preghiera.
King’s pattern
Il King’s pattern è un motivo decorativo tipico dell’argenteria inglese dell’Ottocento, che consiste in una conchiglia arrotondata che orna la parte superiore del manico del cucchiaio e di una seconda doppia conchiglia, estendendosi fino alla parte più larga del manico. Entrambi i due motivi si concludono con incisioni lineari e a volute.
Kingwood
Termine derivante dal corrispondente francese “bois de roi”, il kingwood identifica una specie di legno di colore rosa; era impiegato soprattutto dagli ebanisti francesi nel Settecento.
Kerman
Kerman è una delle classificazioni tradizionali di tappeto persiano, tra i più conosciuti e apprezzati fin dal XVII secolo. I tappeti Kerman si caratterizzano per la vasta gamma di disegni e di colori, e per l’impiego di tinture di derivazione naturale.
Kunstkammer o Wunderkammer
Trad. letteralmente “camera dell’arte” o “gabinetto delle meraviglie”, il Kunstkammer è un termine usato fin dal XVI secolo per indicare particolari ambienti adibiti alla conservazione di raccolte di oggetti d’arte e di curiosità straordinarie. Il termine viene utilizzato più in generale per designare, spesso per metonimia, proprio quelle stesse collezioni.
Kurdistan
Il Kurdistan è un ampio altopiano nella parte settentrionale e nord-orientale della Persia, noto per la produzione di tappeti da cui prendono il nome. Si tratta di tappeti robusti con disegni spesso geometrici e simmetrici, a trama singola.
L
Laburno
Il laburno è una tipologia di legno di colore bruno scuro, largamente utilizzato tra gli ebanisti inglesi dell’epoca di Guglielmo II e della regina Anna per realizzare l’ornamento a guscio di ostrica della parquetry.
Lacca
Il termine lacca designa una tipologia di resina ma, per estensione, si usa per identificare un particolare tipo di vernice e di sostanza colorante che può essere di origine vegetale, animale o artificiale.
Lace box
La lace box è una scatola di grandi dimensioni ma di altezza piuttosto contenuta, spesso decorata ad intarsio, destinata originariamente al contenimento di lavori realizzati a merletto, ma poi usata per altri scopi.
Lacet
Con lacet (trad. “spighetta”) si indica lo strato sottile di seta o di lino usato nella lavorazione di certi merletti per formare i disegni più svariati.
Lastronatura
Tecnica tra le più antiche e pregiate usate nell’ebanisteria che consiste nel rivestire una superficie di legno non pregiato con una sfoglia di legno pregiato (noce, mogano, radica, piuma), chiamato lastrone, senza ausilio di collanti e a scopo decorativo.
Liberty
Il Liberty o Stile Floreale è un forma d’arte italiana, derivante dall’Art Déco e che coinvolge la pittura, il disegno, l’architettura ma anche il design e l’artigianato. Nasce come reazione alla produzione industriale di oggetti in serie che aveva invaso ogni aspetto della vita a partire dalla fine dell’Ottocento.
Libreria
La libreria è un mobile destinato al contenimento di libri. In principio la libreria aveva una funzione di status symbol, dal momento che erano soltanto le famiglie più abbienti a possedere diversi volumi e avevano quindi l’esigenza di un vero e proprio mobile adatto ad ospitare le loro collezioni.
Luigi XVI, stile
Il Luigi XVI è lo stile che ha caratterizzato le espressioni artistiche durante il regno di Luigi XVI (1774-1793), che si distingue per le linee dritte, pulite e geometriche, ispirate al classicismo greco e romano.
M
Marquise
La marquise è una comoda poltrona tipica dello stile Luigi XV, con schienale avvolgente e un’ampia seduta imbottita con un cuscino alto.
Marqueterie
La marqueterie è un particolare tipo di impiallacciatura realizzata con legni o materiali diversi (quali avorio, corno, tartaruga, metallo). Si differenzia dalla tecnica ad intarsio in quanto la marqueterie viene eseguita sulla placattaura dei mobili e non sul legno massello.
Massello
Il massello è la parte più interna e compatta del tronco di un albero. Si utilizza la denominazione “lavorazione a massello” per indicare il tipo di lavorazione effettuata sullo stesso blocco di legno e non sull’asse ricavata dal taglio del tronco.
Miniatura
La miniatura è un particolare genere di pittura ornamentale con cui venivano decorati i manoscritti e i libri antichi. In origine, il termine designava l’immagine realizzata per decorare le lettere iniziali dei capitoli dei volumi; mentre, a partire dal XIV secolo, con la diffusione delle illustrazioni di piccolo formato, il termine miniatura verrà utilizzato per indicare dipinti, oggetti e forme di dimensioni contenute.
Modanatura
Termine usato per indicare vari tipi di profilature decorative presenti nei mobili o nelle decorazioni architettoniche, allo scopo di sottolineare la suddivisione in parti dell’oggetto, oppure di frapporre il passaggio fra due superfici ad angolo.
Mogano
Il mogano è una specie di legno pregiato, molto compatto e di colore rossastro, derivante da alcuni alberi della famiglia delle Meliacee. È largamente usato nella costruzione di mobili, strumenti musicali e arredi, soprattutto quelli di periodo neoclassico.
N
Neoclassicismo
Il Neoclassicismo è un orientamento culturale e artistico europeo che si sviluppò nella seconda metà del XVIII secolo, nel clima dell’Illuminismo. Nacque come reazione al tardo Barocco e allo stile Rococò, traendo ispirazione dall’arte greco-romana antica e ignorando tutti gli altri modelli. In architettura riporta l’uso di elementi tipici dell’arte classica, come timpani, statue, lesene e trabeazioni, mentre in pittura l’immagine è semplice e chiara per motivi di natura etica.
Neogotico
Il Neogotico è un fenomeno culturale che si diffuse principalmente in Europa tra il XVIII e il XIX secolo, in stretto rapporto con il Romanticismo. Nel neogotica si manifesta la tendenza a riportare in vita lo stile in voga nel Medioevo, con la conseguente scoperta dei valori gotici fortemente denigrati dalla storiografia rinascimentale.
Neorococò
Il termine Neorococò non definisce una vera e propria corrente stilistica, come ad esempio il neoclassicismo, ma delinea una delle caratteristiche più specifiche di diversi stili ottocenteschi, come lo Stile Carlo X, lo Stile Luigi Filippo, lo stile Vittoriano e lo Stile Biedermeier. Lo stile di rinascita rococò emerse in Francia nell’Ottocento, ma poi fu adattato in Inghilterra, soprattutto nel campo della mobilia e delle arti applicate.
O
Occhiello
L’occhiello o asola è un anello metallico che si estende con un’asta filettata per l’avvitamento nelle superfici in legno o in altro materiale.
Offset
Procedimento di stampa indiretto, mediante il quale l’immagine viene trasferita dalla matrice su un cilindro ricoperto da una rivestitura di caucciù, e da questo impressa su carta.
Ossidazione
Con ossidazione si intende la reazione chimica mediante la quale una sostanza o un composto si combinano con l’ossigeno. Nei metalli il processo di ossidazione si concretizza con il rilascio di una polvere di ossidi che patinano la superficie, costituita da uno strato esterno poroso e da uno ossidato.
Ottomana
L’ottomana è un divano antico nato di forma rettangolare, dotato di una particolare spalliera con cuscini mobili e di un sedile composto da un materasso, così da poter essere facilmente trasformato in un comodo letto. L’ottomana è il progenitore dei più tardivi sofà, ideati proprio durante l’Impero ottomano.
Ottone
L’ottone è una lega metallica di colore giallo-oro, composta da rame e zinco, simile all’oricalco. È un materiale dove i batteri faticano a moltiplicarsi, per questo spesso è usato nel settore sanitario o per creare maniglie o pomelli per porte.
P
Paravento
Intelaiatura mobile costituita da una serie di pannelli collegati tra loro mediante cardini o cerniere, allo scopo di isolare una parte di una stanza, ma possono avere semplicemente anche fini decorativi.
Patina
Termine usato per indicare il sottile strato o pellicola di materiale semitrasparente che si forma col trascorrere del tempo sugli oggetti antichi, minerali, organici e non metallici, per l’alterazione del loro strato superficiale per effetto dell’azione di luce, acqua e umidità.
Patron
Termine utilizzato in rapporto ai procedimenti di fabbricazione degli arazzi e alla loro tecnica di tessitura.
Pattona
La pattona è una sedia tipica della provincia di Lucca e della regione Toscana diffusa a partire dal XVIII secolo. Ha gambe anteriori grosse in alto che si assottigliano scendendo verso il basso, terminando con piedi cosiddetti “a padella”; le gambe posteriori della sedia sono leggermente incurvate, come anche lo schienale, che si estende in altezza e presenta sagomature varie.
Pinnacolo o guglia
Termine usato per indicare l’elemento architettonico che si situa sulle sommità di edifici, polittici e mobili in stile gotico. Si caratterizza per una piccola torre cilindrica, piramidale o conica, con al di sopra una cuspide.
Piuma
Bordo (a piuma) realizzato mediante un’impiallacciatura nella quale le venature del legno sono disposte diagonalmente, ricordando la tipica forma delle lische di pesce.
Porcellana
Particolare tipo di preziosa ceramica, che ha il pregio della compattezza, resistenza, impermeabilità, bianchezza e lucentezza. È ottenuta usando un impasto particolare, a base di argilla, quarzo e caolino, che viene cotto in due fasi, prima a una temperatura di 700-1.000 °C e poi di nuovo a 1.200-1.500 °C.
Psyché
Lo psyché è un tipo di specchio ad oscillazione, comparso per la prima volta in Francia nel XVIII secolo. Tradizionalmente di forma rettangolare, ma può essere anche ovale, ed è racchiuso all’interno di una cornice in legno solitamente in legno, e fissato tramite viti a perno a due montanti laterali, poggianti su dei sostegni a cavalletto.
Ptolomaici
Sono così definite in modo generico le monete emesse nell’antico Egitto durante la Dinastia Tolomei nel 304-32 a.C..
Punzone
In tipografia il punzone è un’asta in acciaio, sulla cui testa è inciso in rilievo e a rovescio una sigla, una lettera, un numero o un segno particolare usato per marcare una superficie.
Pubblica
Moneta in rame coniata durante il Regno di Napoli nel 1599 sotto Filippo III, così chiamata perché recava sul rovescio la dicitura “publica commoditati”.
Q
Quadribolo
Il quadrilobo è un tipo di motivo ornamentale composto da quattro lobi, disposti in modo da formare una croce, spesso di forma quadrata. Fu caratteristico dei mobili genovesi del Settecento. Il termine viene utilizzato anche per definire la cornice usata nell’arte gotica e rinascimentale e nei relativi trafori.
Quadro
Dipinto mobile, con perimetro racchiuso all’interno di una cornice, che risale al XVI secolo. Fu Giorgio Vasari nel 1568 in “Vita di Giorgione” a utilizzare per primo il termine quadro con tale accezione.
Qing
La dinastia Qing fu una dinastia fondata dal clan Manciù degli Aisin Gioro (nell’attuale Manciuria), espansasi in Cina nei territori circostanti l’Asia, costituendo il celebre Impero Qing. Fu l’ultima dinastia cinese, la cui caduta risale al 1912 per mano della Rivoluzione Xinhai, decretando la nascita della Cina moderna. Sotto la reggenza Qing nacquero diverse eccellenti espressioni d’arte cinese.
R
Radica
Legno pregiato ricavato dalla radice dell’albero di noce, di cui serba il caratteristico nodo circolare, utilizzato per ottenere impiallacciature per mobili.
Règence
Periodo stilistico attivo in Francia durante la reggenza di Re Filippo d’Orlèans (1715-1723), che si distingue per le sue linee sinuose e aggraziate, in contrapposizione con il precedente regno di Luigi XIV.
Regency
Stile architettonico che si riferisce alle costruzioni inglesi del periodo del primo XIX secolo (precisamente dal 1811 al 1820), in concomitanza con l’incoronazione del principe Giorgio del Galles, ed dà inizio alla fase conclusiva dell’Era georgiana.
Restauro
Intervento volto al recupero, al ripristino e alla conservazione di un’opera d’arte e di un manufatto storico al quale venga riconosciuto un peculiare valore.
Ribalta
Mobile in legno composto da un piano di lavoro estraibile dotato di un’anta ribaltabile (chiamata appunto ribalta), e da una parte inferiore composta da ante e cassetti.
Rilievo
Tecnica scultorea attraverso la quale gli elementi scolpiti emergono da un piano di fondo del medesimo materiale, con maggiore o minore aggetto. Si distinguono in tal senso altorilievo, bassorilievo e stiacciato.
Riproduzione
Con riproduzione si intende l’esecuzione di una copia, più o meno fedele di un modello di un’iconografia, di un’opera d’arte o di una scrittura, mediante diversi procedimenti.
S
Scrittoio
Termine utilizzato spesso come sinonimo di scrivania, ma che designa più propriamente un piccolo mobile simile al leggio, ideato per riporre l’occorrente per scrivere.
Secrétaire
Termine francese usato per indicare un elegante mobile costituito da un corpo inferiore a cassetti o sportelli e da un corpo superiore con pannello ribaltabile, con funzione di scrittoio. La caratteristica principale del secrétaire era quella di poter mantenere nascoste e chiuse a chiave piccoli oggetti e documentazione segreta da occhi indiscreti.
Sedia
Sedile per una sola persona costituito da un piano orizzontale, sul quale sedersi, da un dorsale su cui poggiare la schiena e sorretto da tre o quattro gambe; può essere munita o meno di braccioli.
Sgabello
Lo sgabello è un sedile per una sola persona, in genere senza spalliera e braccioli, di altezza varia e sorretto da tre o quattro gambe.
Smaltatura
Termine utilizzato per indicare il processo di rivestimento di superfici metalliche o di ceramica con uno strato di smalto, con funzione protettiva, impermeabilizzante o decorativa.
Smalto
Termine generico di sostanze di composizione varia usate per rendere una superficie (un mobile, una parete, un mobile, un oggetto) uniforme, lucida e levigata.
Smaltino, Smaltina
Tipo di vernice stannifera ottenuto addizionando l’ossido di cobalto. Risulta molto simile al berrettino, in quanto il fondo della maiolica assume un tono di colore celeste o grigiastro.
Smalto dipinto
È una tecnica decorativa risalente al Quattrocento, che si basa su una serie di stesure e cotture, con una prima applicazione di un fondo a colore unico, e le successive di smalti policromi, al fine di ottenere il disegno o la composizione desiderata.
Smalto fiammingo
È una derivazione della tecnica “pittura su smalto” in grisaille, tipica della Fiandre e risalente alla prima metà del XV secolo. Si basava sulla stesura di uno smalto nero o blu scuro su oggetti in oro o argento, sui quali venivano poi disegnate decorazioni ed applicazioni si smalti più schiari e accenni dorati.
Smalto piombifero
Particolare tipo di rivestimento vitreo semitrasparente, ottenuto da un composto a base di sabbia silicea e piombo ossidato, per rendere impermeabile la terracotta.
Smusso
In ebanisteria si definisce smusso l’atto di smussare lo spigolo vivo di un mobile, rimuovendo il prisma di estremità.
Smuso
Smuso o agetto è un termine usato per indicare ogni elemento che sporga rispetto alle parti adiacenti o sottostanti di un mobile, di un elemento architettonico o di un’opera d’arte.
Snuff
Termine utilizzato per indicare le piccole bottigliette da collezione usate dai cinesi per contenere tabacco da fiuto (snuff bottles).
Sofà
Il termine sofà è oggi utilizzato come sinonimo di divano, per definire un comune sedile di tessuto imbottito e dotato di braccioli, di diverse forme così da poter accogliere più persone contemporaneamente. In realtà, in origine il termine divano identificava una comoda seduta priva di braccioli e spalliera, differenziandosi del sofà che ne era invece provvisto.
Stile
Con stile si definisce il complesso dei mezzi espressivi che definiscono l’impronta caratteristica di una tradizione artistica, architettonica, letteraria o musicale, ma anche di un singolo autore.
Stipo
Lo stipo è un mobile destinato al contenimento di oggetti di varia natura (biancheria, oggetti di uso domestico, cibo, strumenti musicali) in uso fin dal Medioevo. Spesso è realizzato in legno e può presentare elaborate decorazioni.
T
Tamburo
Termine usato in ebanisteria per indicare la fascia alta che corre al di sotto del piano dei tavoli rotondi o ovali.
Thangka
Il Thangka è uno stendardo buddista tradizionalmente appeso nei monasteri o sugli altari di famiglia, e portato in processione dai lama o dai fedeli.
Tapezzeria
Con tappezzeria si indica nell’arte e nell’artigianato la tecnica di rivestimento di pareti, mobili o interni di locali, a scopo ornamentale.
Tappeto
Nell’antichità il termine tappeto indicava un tipo di stoffa adoperato nell’arredamento di un ambiente interno; nell’accezione attuale invece indica un tessuto di dimensioni diverse che si distingue per motivi ornamentali, e utilizzato per fini pratici o decorativi, come la copertura di pavimenti, o come rivestimento di una parete.
Tarlo
I tarli sono insetti xilofagi, che si nutrono della polpa del legno, determinandone progressivamente e in modo definitivo la struttura.
Timpano
Con timpano s’identifica la parte di un mobile che richiama nella forma il frontone degli edifici dell’epoca classica o rinascimentale.
Trumeau
Il trumeau è un mobile a doppio corpo, costituito da una parte inferiore a cassettone con alzata e quella superiore da una struttura arretrata, con due sportelli chiusi da vetri o specchi e terminante con una modanatura curva sporgente.
U
Uccelliera
Si indica una gabbia di varie dimensioni e forme realizzata perlopiù da paglia, vimini o legno destinata a contenere uccelli vivi, impagliati o meccanici, per ornamento o richiamo.
Umbertino
Termine usato per designare tutte quelle manifestazioni artistiche attive in Italia durante il Regno di Umberto I. Si caratterizza per la mancanza di originalità e di un eclettismo superficiale, volto ai recuperi delle tradizioni del passato. in particolare il neo-barocco e neo-gotico.
Uncinetto
L’uncinetto è uno strumento di piccole dimensioni costituito da un bastoncino munito a un’estremità di una punta ricurva con il quale si esegue un tipo di lavoro a maglia.
V
Valore
Con valore (di mercato) si intende il valore di un bene in fase di compravendita all’interno di un mercato liquido. In genere, si determina dall’incontro tra offerta e domanda sul mercato.
Veduta
Con veduta si intende un dipinto, un disegno o una stampa che riproduce in modo fedele e particolareggiato un aspetto della realtà naturale; in particolare, le vedute rappresentano ambienti di città, complessi di edifici e luoghi panoramici.
Vedutismo
ll Vedutismo è un movimento artistico sviluppatosi in Italia, soprattutto a Venezia, nei primi del Seicento, che consiste nella raffigurazione di paesaggi o di città riprese dal vero.
Veggio
Recipiente di ceramica o di terracotta con manico, il cui scopo era quello di contenere le braci accese ricoperte di cenere per riscaldare il corpo umano o come scaldaletto.
Velatura
Tecnica pittorica che consiste nella stesura di uno strato di colore molto diluito, sovrapposto a un altro strato di colore già asciutto per correggere il tono di colore o per ottenere un particolare effetto cromatico.
Velluto
Tessuto di seta che presenta sulla faccia del dritto una superficie pelosa, realizzata con un procedimento di tessitura basato su due orditi, uno per la base e uno per il pelo.
Vittoriano
Termine utilizzato la produzione delle arti minori inglesi durante il Regno della Regina Vittoria (dal 1837 al 1901). L’età Vittoriana si distinse per la resistenza al razionalismo e per un crescente interesse nei confronti del romanticismo, del misticismo, dei valori sociali.
Vittoriato
Moneta in argento coniata dai Romani durante la Repubblica romana, nel periodo dal 221 a.C. al 170 a.C. Il diritto della moneta mostra la testa laureata di Giove, mentre il rovescio presenta Vittoria incoronante il trofeo con l’iscrizione “Roma” in esergo.
Voluta
Particolare ornamento geometrico scolpito o dipinto, costituito da una spirale e usato in architettura fin dall’antichità, specialmente nel capitello della colonna.
W
Würzburg
Würzburg è stata un esempio europeo di manifattura della porcellana, per tipo e modalità tecniche realizzative, fondata da Johann Caspar Geyger per il principe vescovo di Wurzburg e Bamberg Adam Friedrich von Seinsheim.
X
Xilografia
Tecnica di incisione in rilievo tra le più antiche e in uso fin nell’Antico Egitto, che utilizza una matrice, per lo più di legno, incisa a rilievo.
Z
Zhou
La Zhou è stata un’importante dinastia che regnò nella Cina antica fra il XII e il III secolo a.C. Viene comunemente suddivisa in altre due sottodinastie: la dinastia Zhou occidentale e la dinastia Zhou orientale.
Zuccheriera
Contenitore usato per il contenimento dello zucchero da portare in tavola quando si deve addolcire una bevanda. Se fa parte di un servizio da tè o da caffè presenta le stesse forme e decorazioni delle tazzine o della lattiera.
Zuppiera
Grosso contenitore in genere rotondo o di forma ovale, e munito di manici e coperchio, usato in cucina per portare in tavola zuppe e minestre, per poi distribuirle nelle singole scodelle.
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